Zenit, Hulk attacca: Troppo razzismo in Russia, è una vergogna
20/07/2015 13:19
Il clamoroso episodio dell’espulsione del centrocampista ghanese dell’Ufa, Emmanuel Frimpong, cui è stato estratto il cartellino rosso nella prima giornata del campionato di Russia dopo che aveva reagito alzando il dito medio in risposta ai cori razzisti dei tifosi dello Spartak Mosca che lo chiamavano scimmia, ha scosso il bomber dello Zenit Hulk. Il brasiliano è andato giù duro: “E’ una vergogna, insulti razzisti accadono quasi ogni giorno in Russia, se succedessero cose simili anche durante i Mondiali del 2018 sarebbe scandaloso. Prima quando capitavano a me cose del genere mi arrabbiavo ma ho imparato che innervosirsi non serve. Ora quando mi insulto replico spedendo baci”.
Stefano Grandi
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