Zaza: Quel rigore sbagliato a Euro2016 mi perseguiterà tutta la vita

L'avrà rivisto all'infinito, anche nelle canzonature sul web, e sa che sarà la sua etichetta a vita ma Simone Zaza ha superato lo choc di quel rigore sbagliato a Euro 2016, nei quarti contro la Germania, che determinò l'eliminazione dell'Italia. Un tiraccio incredibile, non da lui, e l'ex attaccante della Juventus ne parla a Fifa.com: “Ci sono cose che non si possono dimenticare, ti seguono per tutta la carriera e a volte per tutta la vita ma la cosa che mi interessa è che io sono consapevole che è passato per me. La gente può fare tutti i commenti negativi che vuole, non mi interessa. L'ignoranza non fa parte della mia vita. Sbagliare quel rigore mi ha fatto male al momento, soprattutto perchè ha causato l'eliminazione. Sono convinto che saremmo potuti arrivare in finale”. Il peggio però non era finito per il giocatore che, trasferitosi al West Ham, ha vissuto momenti difficili anche in Premier Leegue: “Non sono riuscito ad ambientarmi. Non so se si tratta di colpa mia, o se è perché non ero in grado di capire loro”. Il passaggio al Valencia è stato la svolta: "Sono arrivato in un momento molto difficile per la squadra. La retrocessione era diventata un vero e proprio rischio. E 'stato complicato anche per me, perché avevo appena trascorso sei mesi senza giocare e non mi sentivo al top”. Il Valencia ha chiuso 12esimo e per Zaza le cose sono migliorate: “Ho fatto esperienze importanti”. Il sogno ora è tornare in Nazionale, Ventura lo segue ancora: “La chiave è avere un rendimento costante nel club, andare ai Mondiali in Russia è uno dei miei obiettivi”.

Stefano Grandi