11/11/2022 08:12
Se n'è parlato a lungo ieri e se ne parlerà ancora oggi e nei prossimi giorni. Quel rigore negato al Verona per il mani di Danilo continua a far discutere, tra interpretazioni del regolamento e la rabbia dei gialloblù e di tutti i tifosi non juventini. Eppure per tutti i moviolisti Di Bello non ha sbagliato nel non concedere il penalty agli scaligeri. Dopo i pareri di Luca Marelli e di Gianpaolo Calvarese arriva anche quello di Tiziano Pieri, che a Rai Sport, dice:
"C'è un tiro secco di Veloso, il pallone rimpalla su Dawidowicz e finisce sul braccio di Danilo. Vediamo che il braccio è molto alto, la fotografia chiamerebbe il rigore. Ma leggiamo la dinamica: il regolamento dice che se un giocatore è già in caduta e il braccio va in appoggio per terra, questo non è punibile. La situazione però è particolare: Dawidowicz tira una sassata, non c'è tempo di reazione. I varisti, Guida e Nasca, hanno ritenuto che questo movimento fosse congruo e che il braccio fosse in appoggio al terreno di gioco".