Verona, ecco Pecchia: Ho lasciato Benitez per venire qui

Pur di abbracciare l'avventura al Verona da primo allenatore ha lasciato la Premier e Benitez, con cui lavorava da vice negli ultimi anni. Fabio Pecchia non vede l'ora di cominciare a guidare l'Hellas, dove è stato scelto per sostituire Del Neri. L'ex centrocampista del Napoli si sente pronto per camminare con le proprie gambe, dopo aver imparato tanto al fianco del tecnico spagnolo e si presenta così: ”E' una grande emozione, è stata una scelta consapevole, voluta, ci siamo piaciuti con il Presidente, persona molto determinata. Ho rotto un contratto importante, quello con il Newcastle. Volevo fortemente l’Hellas, società prestigiosa, tifoseria importante”. Tanti gli allenatori che hanno dato qualcosa a Pecchia, non solo Benitez: ”Simoni è stato un grandissimo per i valori di lealtà e correttezza, l’ho visto da dentro come giocatore, l’alchimia non deve mai mancare. Spalletti, Zeman, Lippi, sono tanti gli allenatori che mi hanno dato tanto”. L'obiettivo è tornare subito in A: ”Sarà una bella arrampicata. Nessuno avrebbe mai pensato alla vittoria del Leicester, esperienza simile a quella vissuta qui da voi con lo Scudetto tanti anni fa. Per me saranno i valori dello spogliatoio, del gruppo. Voglio una squadra di 25 leader, creo un senso di responsabilità, non uno solo. E’ una squadra che ha valore, purtroppo quello che  è stato fa parte del passato, sono proiettato sul futuro, ripartiamo dalle partite vinte contro la Juve, il Milan, il derby e poniamo le basi. Al di là del modulo cercheremo di lavorare nella costruzione della squadra per un gruppo forte, una mentalità forte per affrontare gli eventuali momenti di difficoltà. Il Bentegodi dev’essere nostro amico, dobbiamo trascinare il pubblico, gioco propositivo e voglia di vincere”.