Verdone: Roma squadra bipolare, ma quel rigore. Un giocatore è sparito

C'è anche Carlo Verdone nel salotto di Pierluigi Pardo su Dazn e al popolare attore e regista 'tocca' l'ingrato compito di commentare la brutta prestazione della Roma contro la Fiorentina. Incarico a cui Verdone, tifoso giallorosso da sempre, non si sottrae, mantenendo anzi un invidiabile self-control vista la prestazione poco convincente della formazione di Mourinho:

"Partita confusa, con tanti passaggi all'indietro, poi lancio lungo per Abraham che poverino sta solo lì davanti. Mi chiedo: Zalewski non s'è visto per tutto il primo tempo, ha battuto un fallo laterale e poi ha fatto un passaggio. Fine. Ma che gli è successo? Eppure la partita era molto importante, voleva dire Europa". 

Per Verdone i problemi dei giallorossi sono essenzialmente di natura psicologica:

"La Roma è squadra bipolare, se parte bene in attacco e va in verticale può fare cose molto importanti, ma se va subito sotto allora si fa dura. Poi con un rigore del genere: ma dai. Meglio non parlarne proprio. Ma come si fa? In Inghilterra un rigore del genere non l'avrebbero mai fischiato".