Var, in Napoli-Spal assistente smentito 2 volte

Ci sono casi in cui il Var funziona. Tra tante polemiche per l'utilizzo non sempre appropriato ecco che emergono pure le note positive del Var. Le segnala Luca Marelli in relazione a Napoli-Spal. Sul suo blog l'ex arbitro comasco parla di pomeriggio tranquillo per Pairetto, meno per l’assistente Caliari di Legnago: nel primo tempo viene smentito due volte dal VAR, che pure è stato oggetto di tante critiche (vedi Commisso) e di tante polemiche (con le spiegazioni di Rizzoli) e i commenti degli addetti ai lavori.

Il Var fa giustizia in Napoli-Spal

la prima situazione del Var in occasione della rete del vantaggio di Mertens (quarto minuto), la seconda sulla rete annullata per fuorigioco di Insigne (45esimo). A discolpa quasi totale del bravo assistente veneto il fatto che entrambe le situazioni erano di estrema difficoltà.

Un solo episodio da rivedere ma senza Var

Marelli indica un solo episodio dubbio ma dà ragione all'arbitro Pairetto: "Al 40esimo minuto la SPAL chiede un calcio di rigore per un contatto a centro area tra Mario Rui e Cerri su un cross dalla sinistra di Fares: Pairetto lascia proseguire e la scelta è corretta: non c’è assolutamente niente, Mario Rui ha solo preso posizione senza spingere l’avversario. Anche questa caduta rientra nel concetto espresso in precedenza: troppe cadute in area al minimo contatto. Teniamo ben presente un elemento: non tutti i contatti devono essere puniti con un calcio di rigore, altrimenti rischiamo seriamente di vedere una serie di tuffi ad ogni partita con proteste continue per ogni genere di contrasto".