Van Basten impressionato da Lukaku ma stronca lo juventino

Sta seguendo anche lui Euro2020 con attenzione, Marco van Basten è uno di quelli che l'ha alzata quella coppa: fu decisivo negli Europei '88 (suo anche lo straordinario gol alla Russia per il 2-0 nella finale) ma ha qualcosa da dire alla sua Olanda e in particolare a Matthijs de Ligt. Parlando a  Voetbal International dice

"De Ligt è il difensore centrale. È il guardiano della difesa. Ha bisogno di guidare molto di più il reparto. Deve farsi valere, ma lui va con il suo uomo e lascia i buchi. È andato in Italia e alla Juventus per imparare a difendere, ma non credo che lì abbia imparato molto. Questi sono i momenti che contano. Gioca a calcio da circa quindici anni. Sono undici contro undici ogni volta ed è lo stesso ogni volta. Sei l'ultimo uomo e devi avere la visione su tutti, perché vedi arrivare tutti. Devi allenarti molto di più. Pensare ad alta voce".

Su Lukaku invece solo parole di elogio:

"Romelu è un attaccante rapidissimo nella conclusione ma riflessivo, in campo pensa molto. Trova la posizione giusta, sa quando calciare ma anche quando servire l'assist. All'inizio pensavo di lui che somigliasse a un pugile su un campo da calcio, molto forte fisicamente, ma sembrava un po' lento, poco elegante, nonostante fosse molto efficace. Adesso mi soffermo sulla sua intelligenza e quando lo vedo segnare ogni volta penso che sia un calciatore impressionante".