04/10/2021 16:21
"La prima sarà una gara molto difficile. Giochiamo in Bosnia, contro una squadra molto quadrata e difficile, che ha pareggiato con la Svezia e ha perso immeritatamente con l'Irlanda. Una partita che sarà molto complicata, soprattutto perché è la prima delle due, contro una squadra molto ben organizzata e fisica, in un ambiente particolare”:
Parla così il tecnico dell’Under 21 Paolo Nicolato nella conferenza stampa che ha aperto oggi il raduno degli Azzurrini presso il Centro di preparazione olimpica di Tirrenia. Ad un mese dal doppio successo conseguito contro Lussemburgo e Montenegro, la squadra azzurra è pronta a riprendere il cammino europeo con altre due gare di qualificazione a Euro 2023 venerdì prossimo a Zenica, in casa della Bosnia ed Erzegovina, e il 12 a Monza contro la Svezia.
“Contro la Svezia, che sulla carta è uno dei nostri maggiori competitor per il primo-secondo posto nel girone, vedremo – continua il tecnico – intanto pensiamo alla Bosnia, non c'è da rilassarsi”.
Con una doppia seduta di allenamento è iniziata la preparazione per questo doppio impegno: unico assente il centrocampista del Milan Sandro Tonali, che raggiungerà i compagni nel pomeriggio. Si pensava che Mancini l'avrebbe chiamato nella nazionale maggiore dopo il forfait di Pessina ma alla fine è stato scelto Dimarco. “Non ho dubbi su questo ragazzo, la prima volta che ha vestito la maglia azzurra l'ha fatto con me nell’Under 18, quindi conosco lui e le sue qualità da molto tempo. Devo fargli un complimento particolare perchè Sandro, che aveva già respirato il clima della Nazionale A, ha avuto la capacità non indifferente di rientrare poi in Under 21. Non è una cosa facile dal punto di vista emotivo, e non è cosìscontato. Non ho nessun dubbio su di lui, è bravo, ha grande personalità ed è un ragazzo con cui mi lega anche un affetto particolare”.