Uefa, Ceferin spiega il suo rifiuto

La Uefa ha deciso per il no. La scelta di Aleksander Ceferin di proibire lo stadio arcobaleno per il match tra Germania e Ungheria continua a far discutere e ora a spiegare questa scelta è lo stesso presidente della Federazione internazionale.

Era la richiesta di un politico, era chiaramente un segnale mirato a un atto politico di un governo di un altro paese. Il calcio non può permettere di essere usato per scopi politici. Supporto e cerbero Neuer che indossa la fascia arcobaleno e con tutto il cuore sono a favore di uno stadio illuminato con i colori dell’arcobaleno in altre occasione quando non sia per scopi politici. La Uefa è impegnata a combattere ogni forma di discriminazione, inclusi pregiudizio e omofobia. Qualunque sia la nostra visione su quanto giustificati potessero essere quel segnale o quel messaggio, il calcio non può permettere di essere usato per scopi politici.