Udinese-Verona 1-2: Di Natale non basta, Toni e Lazaros rialzano l'Hellas

Dopo otto giornate senza vittorie, il Verona si rialza con il 2-1 del Friuli, ottenuto davanti a un’Udinese prima convinta di poter raccogliere il massimo risultato con il minimo sforzo e poi incapace di rimontare a causa della propria scarsezza di idee quando si tratta di fare gioco di fronte ad un avversario chiuso e attento a non scoprirsi. Nel primo tempo la grande densità a centrocampo impedisce alle due squadre di fare gioco e così le migliori occasioni capitano sulle palle ferme, dove a far paura è soprattutto il Verona, con Moras e Toni, che sfiorano il gol al 24’ e al 26’. L’Udinese, però, può contare su Di Natale, che, alla prima palla buona, firmata Bruno Fernandes, beffa la difesa dell’Hellas e di testa fa 1-0. A differenza di altre gare, stavolta il Verona reagisce e a cavallo dell’intervallo: un gran sinistro di Toni vale il pari, una cavalcata di Christodoulopoulos, conclusa con destro violento, porta avanti l’Hellas. Sotto di un gol, l’Udinese non ha la qualità sufficiente in mezzo al campo per superare il muro eretto da Mandorlini, mentre davanti Di Natale manca di una spalla che lo emancipi dalla guardia dei centrali veneti. L’unica palla buona per il pari capita a Widmer, ma il destro del terzino trova la gran risposta di Benussi. Il Verona si allontana così dalla zona calda, l’Udinese vede più lontana l’Europa.