Trani: Le dimissioni di Costanzo ci fanno capire una cosa sola

Le clamorose dimissioni di Maurizio Costanzo non hanno sorpreso Ugo Trani. Il giornalista de Il Messaggero, intervenuto in diretta a Centro Suono Sport, ha accennato al 'pallottismo' che, a suo dire, alberga ancora a Trigoria:

“Le dimissioni di Maurizio Costanzo? Tutto secondo copione. Secondo me è un film scritto. Costanzo è stato portato dentro da Fienga e già questo ti porta alla chiusura del cerchio. La verità è che se uno andasse a fondo lì dentro c’è ancora il pallottismo. Gli attacchi esterni a Mourinho vengono da lì. Perché alcune figure se ne vanno? Mettiamo dei nomi finti, Mario e Ugo: Mario vuole fare un certo lavoro, Ugo non glielo fa fare perché legato a vecchi sistemi e dopo un po’ Mario si stufa e se ne va. Costanzo ha ribadito la stima a Mourinho? È importantissimo questo fatto. Se la società manda Vito Scala, un dirigente, a prendere le distanze dall’allenatore vuol dire che non vanno così d’accordo. E noi questo lo diciamo anche per il mercato perché Pinto afferma delle cose e Mourinho in settimana ne ha dette altre. Adesso sugli arbitri Mourinho dice una cosa mentre Pellegrini e la società un’altra. Costanzo dice una cosa e la società un’altra e lui se ne va. Come più volte abbiamo detto ci sta ancora qualcuno dentro che sta condizionando i Friedkin nel loro lavoro. Loro devono spianare e affidarsi a persone nuove”.