Il Tottenham punta su Yakin, Petkovic resta alla Lazio

Dopo l’esonero di Villas Boas il Tottenham è in cerca di un nuovo tecnico ed assieme a quelli di Hiddink e Capello è spuntato anche il nome di Yakin. Il tecnico del Basilea, corteggiato anche dalla Lazio, sarebbe la prima scelta degli Spurs ed i rumours ipotizzano che il club svizzero si sia già messo al riparo contattando Thorsten Fink. Dal canto suo Murat Yakin non vuole parlare, non si sbottona di fronte alla stampa, la linea di condotta è tracciata. E così, a chi gli chiede se al rientro dalle vacanze natalizie sarà ancora sulla panchina del Basilea, risponde: "Io ho un contratto fino a giugno e il resto non voglio commentarlo. Chi vi dice che io non sia felice qui? Sono rumors da non commentare, non intendo partecipare a queste speculazioni". Un incontro con il presidente Heusler ci sarà: c'è chi sostiene che possa essere in programma già tra domani e mercoledì e chi, invece, è convinto che tutto verrà rimandato a inizio 2014. Dopo il successo sul Livorno è tornata invece più stabile la panchina della Lazio per Petkovic che ha commentato così il sorteggio di Europa League: “Diciamo che poteva anche andare peggio, ma il Ludogorets è una squadra da prendere con le pinze. Hanno giocatori bravi anche se con poca esperienza internazionale, noi dovremmo dare il massimo. Il passaggio del turno? Prima li battiamo, poi penseremo al dopo, anche se sia la Dinamo che il Valencia sono grandi squadre. L'anno scorso con le due tedesche non eravamo favoriti assoluti, ma abbiamo fatto una buona figura in generale. Meritavamo di più. Siamo consapevoli che il risultato possiamo centrarlo, deve essere uno degli obiettivi, ma non pensiamo troppo oltre. Partita dopo partita ragioneremo. Sarà una bella vetrina sia per la squadra, sia per i giocatori, che è un bel palcoscenico e possono giocare tutti”.