26/03/2022 12:30
Intervistato dal prestigioso "Guardian" Tomori ha parlato un po' di tutto, dal suo momento felice al Milan alla tristezza per i cori razzisti che lo hanno bersagliato a Cagliari
Ovviamente non è stato un buon momento. Ma tutti i giocatori mi hanno aiutato ad uscire dalla situazione. Tutti sapevano cosa stava succedendo. Ho parlato con l’arbitro e da allora tutti sono stati di grande supporto e hanno cercato di darmi più sostegno possibile, il che è stato fantastico. I passi per cercare di fermare tutto questo è ciò che dobbiamo fare dopo. È stato un momento triste per me e anche per Mike, ma il club è stato di grande supporto e ha reagito molto rapidamente
La piaga razzismo fa male
«Le persone per offenderti creano un account falso, sanno di poter dire quelle cose senza subire conseguenze, si sentono intoccabili. Le società di social media dovrebbero essere in grado di fare di più per ridurre tutto questo»
Poi Tomori torna sull'episodio di Napoli e la sfogliatella:
"Uno dei giocatori è venuto da me e mi ha detto: 'Dovresti provare questo, è di Napoli'", erano due sfogliatelle. Dopo le partite di solito non riesco a mangiare perché il mio corpo è tutto in subbuglio, ma l'ho provato. Ed è stato tipo: 'Ahhhh, che buono!'".