Tifosi Juve a Chirico: Che fai? Sali sul carro?

Aveva criticato aspramente la Juventus dopo le prove incerte di inizio stagione e anche dopo il pari con l'Atalanta. Ora Marcello Chirico, direttore de Il Bianconero e volto noto di 7Gold, fa retromarcia nel suo video-editoriale dopo il 4-0 al Parma e parla di una Juve bella, convincente e cinica "per un poker che ha messo tutti d’accordo". Un'analisi che ha scatenato qualche critica da parte di alcuni suoi follower sul web.

I tifosi della Juve accusano Chirico

Fioccano i commenti e non pochi se la prendono con il giornalista di fede bianconera: "i primi a criticare quando si perde e i primi a salire sul carro quando si vince" o anche: "Se si vuole essere oggettivi bisogna esserlo fin dal principio. Comincia una nuova stagione, c'è una squadra nuova, un allenatore nuovo, non si può fare precampionato: è lì che viene fuori il buon senso. Li sparare a zero su squadra e allenatore è scorretto. Li bisognerebbe dire "aspettiamo a dare un giudizio"....Qui non è questione di chi sale sul carro del vincitore. Qui è questione di chi vi era sceso per partito preso fin da principio" e ancora: "Esprimere giudizio in base ai risultati del momento è da tifosi, diciamo poco accorti o poco pazienti. Chi mastica un pò calcio e più in generale conosce le "altalene" della vita non può non sapere che, in ogni ambito lavorativo è necessario un periodo di ambientamento, una sorta di messa a punto, prima di " andare a regime". I giudizi frettolosi, poi smentiti dal campo sono frutto della mancata capacità di sopportare un risultato, una fase negativa. Il tifoso o supporter avveduto sa che esprimere concetti prematuri, negativi o positivi che siano, potrebbero esporli, in seguito, agli sfottò degli altri simpatizzanti e da parere a gioco ormai compiutamente espresso".

Chirico replica ai sostenitori bianconeri

A stretto giro arriva la replica di Marcello Chirico: "il problema è che decidete sempre voi chi deve salire e chi deve scendere. Personalmente ci sono stato sempre sopra, infatti c'ero anche in Serie B. Ho pure difeso Pirlo, ma forse a qualcuno è sfuggito. Certo, se certe partite sono state giocate male ho scritto che sono state giocate male, perché non si poteva dire il contrario. Se ci sono dei difetti nella squadra lo si dice, e non è affatto lesa maestà ma semplice obiettività, scambiata purtroppo per scorrettezza. Non è così".