Theo Hernandez fa un'ammissione su Milan-Napoli e spiega il perché dei capelli azzurri

Theo Hernandez siede al fianco di Stefano Pioli nella conferenza stampa di presentazione di Milan-Napoli. Il terzino rossonero non fa pretattica e ammette che quella con gli azzurri è la sfida più importante da quando gioca in rossonero:

"Abbiamo avuto tante partite belle, ma penso che questa sia ancora più importante. Il 4-0 di Napoli non ha spostato niente, sappiamo che sarà un'altra partita. Ci aspettiamo un Napoli forte, come sempre, ma noi ci siamo preparati bene. Io candidato al Pallone d'Oro? Per me è un grande onore essere il vicecapitano del Milan, sono stato felice qui dal primo giorno. Quel tipo di premio non si sa mai, mi piacerebbe, ma per ora penso solo alla partita col Napoli". 

Tra gli azzurri mancherà Osimhen:

"Per noi non cambia niente, il Napoli ha dei grandi giocatori e sono tutti forti. Da parte mia spero di rimanere qui il più a lungo possibile. Sono convinto che il Milan possa vincere la Champions, se facciamo quello che sappiamo possiamo vincere".

Infine sull'importanza dei big come lui o Giroud:

"Io, Giroud e gli altri esperti sappiamo cosa dire ai compagni. Per noi sarà importante giocare a San Siro, saremo in dodici. Capelli azzurri? Li ho fatti perché il 7 era il compleanno del mio bambino, non perché pensassi al Napoli. Dopo la finale del Mondiale sono stato male, ma adesso sto tornando a essere quello che sono e la Champions è il torneo più importante che ci sia per un club. Io e Di Lorenzo siamo calciatori diversi, lui è più forte di me in certe caratteristiche e io di lui in altre. Leao e Mbappé sono due calciatori incredibili, ho la fortuna di giocare con tutti e due, Rafa deve migliorare certi aspetti".