Tatarusanu: Vi spiego perché io e Donnarumma siamo pararigori

"Ho fatto la mia prima amichevole con la Nazionale contro l'Italia, mi sono ricordato che la mia prima partita è stata lì in Austria. Tanti giocatori rumeni hanno giocato in Italia, per noi rumeni è più facile emergere qui". Ciprian Tatarusanu è sicuro di poter dire ancora la sua . Il portiere è stato presentato oggi e ha spiegato la scelta di passare al Milan: "Quando una squadra così importante nella storia del calcio ti cerca, che ha avuto tanti giocatori forti, ho preso subito in considerazione di venire qua. Il campionato francese è molto diverso da quello italiano ma farò di tutto per riadattarmi alla richieste del mister. Solo al Lione sono stato secondo, non è facile. Ti devi allenare al 100% sapendo che la domenica non sarai in campo. Però a me piacciono le sfide, darò sempre tutto e spero di aiutare la squadra quando avrò l'occasione". Davanti a lui c'è Donnarumma: "È giovane solo per l'età. Io come portiere posso rubare da ognuno qualcosa. È un mestiere in cui si impara ma anche in cui si ruba. Gigio è molto bravo sui rigori, è alto e spinge bene. Anche io sono uno che para tanti rigori. Siamo molto alti, per questo forse i calciatori perdono la lucidità". Ultima riflessione su Pioli: "Ho lavorato poco con lui a Firenze, ma quando sono arrivato qua subito mi ha fatto vedere cosa vuole dal portiere. A Firenze con lui sono stato poco in ritiro con lui".