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Tardelli chiede scusa a Maradona: Non ti abbiamo creduto

25/11/2022 07:43

Tardelli chiede scusa a Maradona: Non ti abbiamo creduto |  Sport e Vai

Annunci e dietrofront, gesti simbolici che sanno più di ipocrisia e di paura che altro: la lotta del mondo del calcio ai diritti negati in Qatar si sta trasformando da denuncia in autogol. Le fasce arcobaleno mai indossate per paura di ammonizioni e multe, le proteste a metà dei giocatori, il dietrofront di alcune nazionali, come la Danimarca che dopo uno sfogo di Kjaer  ha deciso di non rispondere più a domande extracalcistiche hanno messo a nudo i limiti delle superstar calcistiche di oggi. Chi ha davvero il coraggio di andare contro la Fifa? Di mettersi contro i potenti? Ne parla Marco Tardelli sulla Stampa. L'ex centrocampista della Juve ha atteso invano un gesto importante dei vari Ronaldo o Messi, ha sperato che ci fosse un rifiuto a giocare ed ha finito col rimpiangere le battaglie di Maradona.

Il Pibe, di cui oggi ricorre il secondo anniversario della morte, ci metteva sempre la faccia e non ha mai avuto paura ad attaccare Blatter e la Fifa, finendo col pagarla cara. Tardelli si scusa con l'ex fuoriclasse del Napoli e dell'Argentina e dice


“Tanti anni fa il grande Diego Armando Maradona provò a ribellarsi. Aveva capito come si muoveva la Fifa e cercò di combatterla, ma fu subito soffocato con un imbroglio facendogli così pagare questo suo tentativo di rivolta. Noi non gli credemmo, dicemmo tutti che esagerava e che lo faceva per interessi personali. Caro Diego, ti chiedo umilmente scusa, per non averti appoggiato in questa tua battaglia, avevi visto quello che noi non riuscivamo ancora a vedere, bloccati da un deficit di coraggio che a te invece non è mai mancato“.


Tags: fifa maradona tardelli

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