Svizzera, Petkovic: Serve più collaborazione con i club

Le assenze di Xhaka, Rodriguez ed Embolo, che hanno dovuto dare forfait per le prossime due amichevoli della Svizzera, hanno rabbuiato Vladimir Petkovic. Il ct, nel primo giorno di raduno, non ha peli sulla lingua e dice: “Credo che debba cambiare il rapporto tra la nazionale e i club, anche loro devono capire che è necessario far respirare i giocatori, non solo la nazionale. Per le prossime due partite in Slovacchia e Austria, mi trovo di fronte alle assenze last-minute di Granit Xhaka, Ricardo Rodriguez e Bréel Embolo. Tre giocatori che hanno giocato troppo nelle ultime settimane. Erano al limite fisico. Non credo Mönchengladbach, Wolfsburg e Basilea siano veramente preoccupati per il loro benessere ... ". Petkovic parla anche del caso-Inler, scivolato in panchina al Leicester: "Sono pienamente consapevole della situazione di Inler. Se il suo status di riserva non cambia, sarà difficile per me per selezionarlo per l'Europeo. Ha la “sfortuna" di giocare in un club che sta sorprendendo tutti ed è a un sol punto Manchester City e Arsenal. Capisco le ragioni per cui Claudio Ranieri non voglia cambiare il volto odierno della sua squadra. Ma in due, tre o quattro mesi, la situazione può cambiare". Come Inler, anche Fabian Schär, Timm Klose, François Moubandje e Valon Behrami hanno perso il loro posto di titolare nei rispettivi club. "Il mio ruolo è quello di sostenere i miei giocatori in questi momenti difficili. Possono ritrovarsi, come ha fatto Xherdan Shaqiri allo Stoke. La rosa per la Slovacchia e l'Austria è composta dagli uomini che hanno conquistato la qualificazione per Euro 2016. E’ un premio e insieme anche un segnale di fiducia”.