Superlega, De Siervo: C'è imbarazzo, solo il governo italiano non l'ha fatto

Dall'assemblea delle European Leagues, riunita a Milano, è arrivato un altro no, l'ennesimo, alla proposta della Fifa di disputare i Mondiali ogni due anni. Le leghe europee, come del resto FifPro, il sindacato mondiale dei calciatori, e le associazioni dei tifosi, si sono detti pronti a presentare martedì prossimo a Bruxelles un manifesto comune per il futuro della governance del calcio. Che prevede semmai meno impegni rispetto a quelli attuali, senza stravolgimenti come quelli che ha in mente Infantino.

De Siervo attacca il governo

Presente all'assemblea anche l'ad della Lega di Serie A, Luigi De Siervo, che dal canto suo ha tuonato contro il governo per la mancata presa di posizione ufficiale sulla questione Superlega. Quindici paesi hanno inviato memorie alla Corte di Giustizia UE contro il torneo separatista, l'Italia invece non lo ha fatto. O per lo meno non ancora. 

"C'è imbarazzo in questo momento rispetto alla mancata presa di posizione del nostro Governo rispetto al procedimento sul tema Superlega. C'è un termine che scade entro oggi, il nostro è l'unico tra i Governi che non ha preso ancora una posizione formale".

De Siervo incalza:

"Ci risulta che la lettera sia pronta, ci domandiamo perché questa posizione, che pure il presidente Draghi aveva espresso con un tweet dopo l'annuncio della Superlega, ancora non abbia preso consistenza e forma congrua. Sapete cosa è successo in Inghilterra, sapete cosa sta facendo la Spagna, siamo nell'ultimo spiraglio. Ci auguriamo che il nostro Governo ribadisca formalmente la posizione che aveva raccontato all'epoca".