SuperLega, Cobolli Gigli: Agnelli ha sbagliato, ora spieghi

"E' stato gestito tutto con superficialità, non voglio passare per quello che condanna sempre Agnelli e la Juve ma l'idea di creare nuovi profitti andava fatta all'interno dell'Uefa. E' lecito pensare a ipotesi di Superleghe come in Usa ma con l'autorizzazione delle istituzioni sportive, se no ci si scontra con loro. Era capitato anche a me e Blanc, il nostro legale ci fece una nota per spiegare le difficoltà oggettive di istituire una superlega senza il consenso del governo del calcio".

L'ex presidente della Juve Giovanni Cobolli Gigli parla a 1 station Radio all'interno della rubrica "Il sogno nel cuore": "Il progetto di Superlega era anche nella nostra testa ma non si poteva fare".  Poi Cobolli Gigli parla delle reazioni dell'Uefa nei confronti del n.1 bianconero: "Dare del bugiardo in pubblico al presidente della Juve è una presa di posizione fortissima, ci deve essere stata la delusione di Ceferin che si è sentito tradito da un amico, sono convinto che Agnelli debba dare delle spiegazioni rispetto alle accuse fortissime fatte dall'Uefa che sta lavorando al progetto di allargamento della Champions. Io fossi stato in Agnelli avrei appoggiato questo progetto