SuperLega, ad Sassuolo: Ci hanno preso in giro

"Speriamo che ci spieghino bene cosa si intende per Superlega perchè quello che sentiamo non ci piace, rischiano di uccidere il nostro campionato, si prospetta qualcosa di non piacevole". L'ad del Sassuolo Carnevali parla a Radio anch'io sport su Radio Uno della rivoluzione che si prospetta nel mondo del pallone: "In Lega c'è grande conflittualità su tutto, dai fondi ai diritti tv, sette società hannon sfiduciato il presidente Dal Pino con la richiesta di risarcimento danni, tutto questo ora si spiega ma non stiamo facendo nulla di buono così. Siamo stati presi in giro, non c'è stata chiarezza. Chi gestisce queste società dovrebbe essere più onesto con tutti noi. Nello sport ci vuole meritocrazia, non si può pensare solo ai soldi. Si rischia di perdere la passione, già ora siamo senza tifosi sugli spalti".

Squinzi sognava di vedere il Sassuolo in Champions per meriti sportivi: "Lui è stato un grande esempio per tutti noi, ci invitava a vedere lo sport in maniera diversa e oggi sarebbe deluso da questa situazione. Tutte le squadre devono avere un sogno, quello di battere le grandi e puntare in alto. Prendiamo l'Atalanta che ieri ha battuto la Juve. Noi siamo riusciti a portare il Sassuolo in Europa League ma tutti hanno diritto a un sogno, se pensiamo di fare un torneo senza aver vinto nulla ma solo perché hai una storia dietro non è giusto, la storia la si può costruire anche pian piano".

Per Carnevali le conseguenze della super Lega sarebbero devastanti: "Il nostro campionato perderebbe completamente di interesse anche come diritti tv, ci sarebbero investimenti inferiori, gli stessi calciatori, ma sono sicuro che nascerebbero tante problematiche anche legali".