Suning stava per prendere il Milan, ma era troppo caro

SUNING MILAN - Il colosso cinese, Suning, attualmente al timone dell'Inter era in procinto di acquistare il Milan. Il clamoroso retroscena è stato svelato da Marco Bellinazzo, noto giornalista del quotidiano Il Sole 24 Ore, che negli studi di Sky Sport ha raccontato l'aneddoto riguardo alle trattative tra i cinesi e le due squadre di Milano. "Suning prima di acquistare la maggioranza dell'Inter aveva approcciato con la società rossonera - dice il giornalista - ,erano d'accordo con il governo cinese per rilevare una delle società più importanti d'Italia. L'Inter è stata però molto più semplice da acquistare, sia per ragioni economiche con un prezzo più vantaggioso, sia per la volontà chiara e netta di cedere il club da parte di Erick Thohir e Massimo Moratti. Suning ha acquistato l'Inter in tempi rapidi".

Berlusconi dal canto suo ha preferito trattare con chi offriva di più: l'Inter è stata valutata 390 milioni di euro esclusi i debiti, mentre il Milan ben 520 milioni. Una differenza di 130 milioni di euro di valutazione tra i due club, con Fininvest che alla fine ha preferito trattare con Sino-Europe Sports. La lunga caccia del patron rossonero a chi offriva di più è stata l'idea che ha fatto fuggire in tanti, con la conseguente uscita di scena di Suning. Al momento però questa scelta di Fininvest non sembra essere ripagata, poichè gli acquirenti non si sono dimostrati solidi a tal punto da concludere l'operazione in breve tempo. L'ennesimo rinvio del closing sà di beffa per tutti i tifosi rossoneri, che vogliono vederci chiaro in una situazione che sta assumendo contorni drammatici, sportivamente parlando. Col senno di poi, Berlusconi avrebbe fatto un'altra scelta?

Valter Spada