Stadio Maradona: l'ultima decisione del Comune di Napoli su inaugurazione

Clamorosa svolta nella spinosa vicenda che vede contrapposti il Comune di Napoli e la Ssc Napoli sull'inaugurazione dello stadio Maradona. La cerimonia prevista per giovedì 29 luglio, con tanto di installazione di una statua di bronzo donata dall'artista Mimmo Sepe in onore di Diego, è stata infatti annullata con una decisione last minute del sindaco De Magistris. L'annullamento fa seguito ad alcuni giorni di polemiche roventi e di accuse reciproche, con tanto di invito formale del Napoli a non utilizzare per la cerimonia il terreno di gioco dello stadio di cui è concessionario.

Stadio Maradona, l'annuncio dell'assessore allo Sport e del Sindaco

Così l'assessore comunale allo Sport Ciro Borriello ai microfoni di Canale 21:

"Ho molta amarezza, siamo stati rapidissimi a intestare lo stadio a Diego quando è venuto improvvisamente a mancare".

Quindi il sindaco Luigi De Magistris:

"Vedere un dibattito surreale e intossicato in questi giorni, perché volevamo fare un altro step, visto che non si può aprire lo stadio ai tifosi, è triste. Avevamo pensato di mettere una targa e una scultura, facendo intervenire 500 bambini. E che si è scatenato! Se Maradona deve diventare un messaggio politico e noi i protagonisti di una divisione, allora l'evento non ha ragione di essere. Mettiamo da parte la festa e ricorderemo Maradona solo da un punto di vista istituzionale".