Spalletti non replica a Mou, cambia mezzo Napoli e chiede stadi nuovi

E' l'ultima dimostrazione che manca: far vedere che anche senza Kvara, Lobotka e Osimhen il suo Napoli è quasi lo stesso, che può vincere e convincere anche con chi gioca meno. Perché domani in Champions con i Rangers l'idea è quella: far riposare chi non si è fermato mai o quasi e dare spazio a chi giocoforza è stato tenuto spesso in panchina. Spalletti parla alla vigilia della gara con gli scozzesi. Proprio l'andata a Glasgow, con quel cappotto netto, sdoganò forse per la prima volta la forza di questo Napoli, ora serve il bis e il perché è evidente come spiega il tecnico: "Dentro dobbiamo mettere tutte le qualità che abbiamo, vincere domani significherebbe andare a giocare col Liverpool con 15 punti e la differenza reti a nostro favore".

Napoli, Spalletti cambia mezza squadra

Confermati i cambi in formazione: "Avere giocatori forti anche fuori mi dà l'alternativa di poter far giocare anche agli altri. Siamo tornati alle 2 l'altra notte anche oggi chi ha giocato a Roma ha fatto un allenamento diversificato. Avendo una rosa di livello possiamo cambiare qualcosa e qualcosa cambieremo, ci saranno 3-4 nuovi o freschi. Anguissa comunque è convocato".

Napoli, Spalletti vuole stadi nuovi contro tifo violento

Domenica a Roma una vittoria che dà consapevolezza ("non siamo mai stati messi in seria difficoltà dagli avversari finora in campionato") ma anche l'amarezza per tanti cori razzisti dei tifosi, che fare? "Togliere le barriere, vorrei vedere i tifosi senza recinzioni. Vorrei mettere però in evidenza chi fa le cose belle dentro lo stadio, che vogliono divertirsi e godere di questo spettacolo. Evidenziare gli imbecilli, sono quelli che disturbano ma sono in minoranza e vanno buttati fuori dagli stadi. Anche la modernizzazione degli stadi può andare in questa direzione. Ci vogliono stadi nuovi"

Mourinho si è lamentato, sostenendo che la sua Roma non meritava di perdere ma Spalletti non cade nella trappola della polemica: "Mourinho ha parlato di vittoria immeritata a Roma: "Noi abbiamo il dovere di rappresentare bene solo i tifosi e dobbiamo essere primi in tutto quello che facciamo. Figuriamoci se poi vado a rispondere a Mourinho che ha una storia diversa dalla mia".

Sulla gara di domani dice: "Ho visto molte partite dei Rangers, hanno un allenatore di qualità e sa cosa serve. In Champions col Liverpool stavano 1-1 e hanno avuto parecchie occasioni nette, pensare di trovare una squadra abbordabile è un errore che non commetteremo. Andremo a dare il meglio di noi stessi, altrimenti significherebbe non avere il dna dei vincenti"