Solskjaer, marcia indietro sullo sgarbo alla Roma

Quella frase "la Roma non la conosco" aveva fatto arrabbiare i tifosi giallorossi, tanto da spingerli a creare dei volantini provocatori da dare ai giocatori. Il tecnico del Manchester United Solskjaer, alla vigilia dell'andata delle semifinali, prova a ritrattare in conferenza

Era dopo la partita ed ero contento di aver passato il turno precedente. Non conoscevo bene la squadra, non l’avevo studiata bene. La Roma è una grande squadra con una grande storia e io ho la maglietta firmata da Totti e De Rossi, ci ho giocato contro.

Non li abbiamo seguiti tantissimo, ma da quando sappiamo che sono i nostri avversari li abbiamo studiati e penso che siamo pronti. Non volevo mancare di rispetto i tifosi della Roma dicendo che non conoscevo i giocatori. Noi abbiamo fatto molto bene per arrivare a questa semifinale, vogliamo arrivare fino in fondo. Sappiamo che vuol dire vincere una competizione così, sarebbe importante vincerla. Usciti dalla Champions ci siamo detti ‘dobbiamo arrivare in finale di Europa League e vincerla’. Ci siamo divertiti fino ad ora a giocare, e quindi mancano due partite alla finale.

Lui era in campo in quel famoso 7-1 del Manchester United alla Roma

Ricordo sia andata che ritorno di quell’anno. Ricordo che all’andata avevamo giocato in 10. A Roma avevamo perso 2-1, ma poi il risultato è stato ottimo. Smith fantastico, Ronaldo ha segnato. Eravamo in formissima. Speriamo di rifare una prestazione del genere. Noi non vediamo l’ora di arrivare a questa semifinale.