La cessione di Alessio
Cerci all’
Atletico Madrid è stata tra le più remunerative per la
Serie A nell’ultimo
calciomercato estivo, con il
Torino capace di strappare ai
colchoneros un accordo da 18 milioni di euro più bonus. L’ex granata, però, alla corte di Diego Pablo
Simeone sta trovando pochissimo spazio e c’è chi, in
Italia, sta pensando di fare un tentativo per riportare Cerci in Italia nella prossima sessione di mercato di gennaio. Si tratta dell’
Inter, tormentata in questo avvio di stagione dai malanni dei propri attaccanti - si sono infortunati a turno Rodrigo
Palacio, Mauro
Icardi e Pablo
Osvaldo -, ma in cerca già da agosto di una quarta punta con la quale completare il pacchetto avanzato. Walter
Mazzarri, in verità, aveva indicato al ds Piero
Ausilio di aver bisogno proprio di un attaccante simile a Cerci, una seconda punta brava a partire dall’esterno per puntare il fondo o tagliare in area di rigore.
BOCCIATO DAL CHOLO. A causa della richiesta del
Toro, però, l’Inter non si è mai realmente avvicinata a Cerci, a differenza del
Napoli, che un tentativo per il giocatore lo fece, incassando il no di Urbano
Cairo. A gennaio, però, i nerazzurri potrebbero ritrovarsi in uno scenario profondamente diverso da quello della scorsa estate proprio a causa dello scarso minutaggio che Simeone ha concesso finora a Cerci. L’ex granata ha giocato appena 4 partite - 3 nella
Liga e una in
Champions League - ma sempre partendo dalla panchina, per un minutaggio complessivo di appena 82’. Va bene l’ambientamento a un tipo di calcio differente e la presenza, nella rosa dell’Atletico, di una concorrenza di alta qualità nel ruolo, ma lo stesso Cerci si aspettava un avvio totalmente diverso della sua avventura a Madrid. Simeone, d’altra parte, ha mostrato di non avere grande feeling con l’attaccante scuola
Roma, poco abituato al grande ritmo di gioco dei colchoneros e ai dettami tattici dell’allenatore, che vuole esterni bravi a ripiegare in difesa per aiutare i terzini.
RITORNO IN ITALIA? La soluzione, dunque, potrebbe arrivare dal mercato. A gennaio, infatti, l’Atletico potrebbe accettare di dare in prestito Cerci per evitare che il valore del suo cartellino si abbassi. L’Inter sarebbe ben felice di accogliere il giocatore che, con Osvaldo, Icardi e Palacio, andrebbe a comporre un quartetto di tutto rispetto per dare l’assalto al terzo posto, obiettivo che non cambierà neanche se Mazzarri dovesse essere sollevato dall’incarico di allenatore dopo un’eventuale sconfitta con il Napoli di domenica prossima. La situazione Cerci, dunque, è da seguire, specie se Simeone dovesse continuare a relegare l’attaccante al ruolo di riserva.