Serie D, girone G: San Cesareo-Budoni 0-0

CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D  GIRONE G

SAN CESAREO – BUDONI  0 – 0

SAN CESAREO ( 4- 4 -2 ):  Sabelli GL. 6; Stazi 7,Tarantino 6, Aguglia 6, Ansalone 6,5; Blandino 5,5 ( 31’ st De Marco 5 ) , Bianciardi 7, Sabelli PG 5,5, Romondini 5; Leonardi 5 ( 31’ st Mastrosanti 5,5 ) , Loglio 5,5 ( 26’ st Tagliaboschi 5 ).

A disp: Opara, Di Murro, Benedetti, Baldacci, Fagioli, Cesaretti, .

All: Perrotti, voto 5,5.

BUDONI ( 4-3 -1 -2 ): Sarao 6; Deiana 5,5, Farris 6, Tricoli 6, Rizzo 6,5; Lamcaj 5, Segato 7, Balzano 6,5 (23’ st Meloni 6); Salvini 7 ( 29’ st Tumbarello 6); Giglio 6,5, Paganelli 6,5.

A disp.: Picco, Zela, Foddi, De Rosa, Nnamani, Mbaye,  Santoro.

All.: Giuseppe Bacciu, voto 6

ARBITRO: Davide Copat di Pordenone, voto 6

ASSISTENTI : Angelo Senzi di Arezzo e Andrea Cravotta di Citta' di Castello

Ammoniti: Stazi, Tarantino, Leonardi, Farris, Segato.

Angoli: 1 – 5  Budoni

Rec.: 2' pt e 4’st.

San Cesareo. Dopo la convincente vittoria nel derby isolano contro il pericolante Castiadas, a dieci giornate dalla fine del Torneo, la formazione di Giuseppe Bacciu si gioca oggi una fiche molto importante  sul tavolo della salvezza. E’ innegabile che la squadra del piccolo centro della provincia di Olbia  stia ottenendo risultati abbastanza  in linea con le aspettative societarie, conquistando 26 punti in 24 gare con 6 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte e sopravanzando in classifica altre tre squadre isolane, mettendo anche in mostra molti giovani  promettenti.

Ed al termine di un incontro molto  combattuto, soprattutto nella prima frazione di gioco, il Budoni, pur marcando una netta supremazia territoriale, non riesce ad espugnare lo stadio laziale  e chiude con il risultato di parita’ a reti inviolate. Per la partita odierna i due allenatori possono contare sostanzialmente con l’organico al gran completo.

La formazione di Bacciu si schiera con il 4-3-1-2 con  Deiana, Farris, Tricoli e Rizzo a formare il reparto arretrato; a centrocampo Segato nella veste di centromediano metodista con Lamcaj a destra e Balzano a sinistra; il ventenne fantasista Salvini  dietro, a rientro dopo quattro panchine consecutive, dietro la coppa del goal formata  da  Giglio e Paganelli. I locali rispondono con il classico 4-4-2.

Al fischio di inizio subito i bianco azzurri isolani aggressivi in avanti ed al 10’ pericolosi con un’azione aggirante di Salvini per Paganelli che libera al tiro capitan Giglio, ma e’ attento GL: Sabelli a sventare la minaccia. Al 13’ Rizzo serve Salvini sulla sinistra, cross che si perde sul fondo ed al 21’ ancora un cross dalla sinistra di Rizzo per la testa di Paganelli, oltre la traversa; due minuti dopo ancora Rizzo per Segato, tiro dalla distanza, deviato in angolo.

Ancora un sussulto al 24’:  tiro dalla bandierina di Segato, raccoglie di testa Tricoli che mette al centro, ma Giglio e Salvini mancano clamorosamente la deviazione definitiva.

Ancora gli isolani in evidenza al 28’ con Salvini, tiro dal dischetto di rigore, ma salva miracolosamente Stazi in angolo; i locali si fanno vivi solo al 42’ con una azione iniziata da Stazi che serve Blandino, cross al centro per la testa di Loglio a sfiorare il palo alla destra di Serao.

Il tempo si chiude con il Budoni  in avanti: azione dentro l’area piccola del solito Salvini, tiro respinto da Sabelli, riprende Lamcaj e sventa ancora l’estremo difensore locale.

Nella seconda frazione di gioco Bacciu tiene Salvini largo per cercare di stanare il San Cesareo che invece si chiude definitivamente.  La partita cala di  intensità e si ravviva solo al 20’ con un tiro telefonato di Giglio, parato da  Sabelli; rispondono i locali con un  fendente di Romondini facile preda di Serao; al 24’ Segato per Salvini che da posizione molto defilata fa partire un tiro che lambisce il palo alla destra di GL: Sabelli,  La partita si spegne ma al 48’  una punizione di Segato dalla grande distanza viene parata in due tempi dal portiere casilino. Poi il triplice fischio sancisce il risultato di parita’ sullo 0-0.   Salvini tra gli ospiti e Stazi tra i locali ci sono sembrati i migliori protagonisti di un incontro diretto con sufficienza dal sig. Copat di Pordenone.

SALA STAMPA​ 

E’ moderatamente soddisfatto  e consapevole della prestazione offerta al Roberto Pera, il Tecnico del Budoni Giuseppe Bacciu al termine della partita. “ I ragazzi hanno offerto un’ ottima prestazione collettiva  contro un determinato San Cesareo. Abbiamo subito attaccato  e giocato in maniera molto aggressiva  contro un San Cesareo ben messo in campo ed alla ricerca di risultati positivi che lo potessero allontanare dalla zona calda della classifica generale,  ma questo non ci ha impedito di esternare il nostro gioco soprattutto nella prima frazione di gioco.  E’ stata una gara difficile perche’ per i locali poteva rappresentare una delle ultime partite per tenersi agganciati al treno dei play out. Nel primo tempo abbiamo avuto molte buone occasioni  che abbiamo mancato, sia per sfortuna, sia per mancanza di lucidità ma anche perché abbiamo messo poca cattiveria nel concludere le azioni. Comunque il pareggio  e’ in linea con gli ultimi  risultati positivi della nostra squadra. Quello di oggi e’ l’ottavo risultato utile consecutivo che abbiamo conseguito e con questo spirito sicuramente raggiungeremo  gli obiettivi prefissati. Nel secondo tempo, ho cercato di allargare il gioco portando Salvini sulla fascia sinistra per stanare la formazione casilina, ma i locali si sono chiusi ancora di piu’ con l’immissione di un altro difensore,

Tagliaboschi e quindi per Salvini  e’ stato difficile creare altre situazioni favorevoli; ed infatti il ragazzo l’ultima possibilita’ prima di essere sostituito  l’ha creata sul fronte opposto con un tiro che ha girato immediatamente in rete su servizio di Segato ma e’ stato sfortunato perche’ ha lambito il palo destro della porta rossoblù.

Comunque – conclude l’allenatore bianco azzurro -  una buona prestazione ed un buon punto che ci tiene lontano dalla zona caldissima. E domenica nello scontro diretto con il Flaminia Civita Castellana ci giochiamo molte delle possibilita’ di salvezza. Per quanto attiene la lotta di vertice, vedo favorita la Viterbese, una squadra davvero attrezzata mentre la Torres paga le troppe penalizzazione subite in questo campionato.”

 Anche Salvini e’ soddisfatto della propria prestazione “ Sono rientrato nell’undici titolare  dopo quattro partite per scelta tecnica, anche perche’ doveva giocare in porta  un atleta  “di lega “. Nel primo tempo ho giocato dietro le punte e sono stato sempre nel vivo del gioco; nella ripresa il Mister ha ritenuto  di passare “al centrocampo a quattro” per allargare il gioco ma il San Cesareo e’ rimasto chiuso e quindi non c’e’ stato nulla da fare. Sono comunque soddisfatto – conclude Salvini – della mia prestazione e dei complimenti ricevuti”