Serie A, occhio ai colori delle maglie: il "curioso" diktat della Lega

Occhio ai colori delle maglie. E' in buona sostanza il contenuto del comunicato diffuso dalla Lega di serie A, in cui viene confermato il divieto di produzione di maglie da gioco verdi.  Inoltre si parla anche dei colori che devono caratterizzare sia le prime che le seconde maglie ufficiali. 

“È vietato l’utilizzo di divise da gioco di colore verde per i calciatori di movimento. Ogni Società deve disporre di una prima divisa da gioco, con i propri colori ufficiali, che dovrà utilizzare nelle partite interne e nelle partite esterne in cui non vi sia confondibilità di colori con la squadra avversaria. Inoltre disporre di una seconda divisa (più eventuali altre), che dovrà essere notevolmente diversa ed in contrasto con la prima”. – si legge nella nota -. “A titolo esemplificativo, si considerano notevolmente diverse ed in contrasto tra loro, le divise da gioco che non generano confondibilità di colori se indossate da due squadre contrapposte.

Se una divisa è prevalentemente scura, l’altra deve essere prevalentemente chiara, oppure se una maglia è cerchiata, fasciata, a quadri, l’altra non deve contenere nessuno dei colori presenti nella prima, se non come richiamo .” Alla fine della nota c’è spazio anche per l’abbigliamento dei portieri.

“Le squadre devono avere almeno due divise portieri chiaramente in contrasto tra loro ed in contrasto con le divise dei calciatori di movimento“.