28/09/2021 08:18
Condizionata da qualche errore arbitrale anche la sesta giornata di serie A che si è chiusa ieri con il posticipo Venezia-Torino (1-1). In particolare non ha convinto l'arbitraggio di Guida nel derby Lazio-Roma, vinto tra le polemiche per 3-2 dai biancocelesti.
Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti: Milan, Napoli 16 punti; Inter 14 punti; Atalanta 13; Roma, Fiorentina 12; Lazio 11; Juventus 9; Torino 8; Sassuolo, Udinese, Bologna, Empoli 7; Verona, Sampdoria 5; Spezia, Venezia, Genoa 4; Cagliari 2; Salernitana 1.
Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Napoli (+2) 18 punti; Milan 16; Inter 14; Roma, Fiorentina 12; Atalanta (-2), Lazio 11; Empoli (+2) 9; Juventus (-1), Torino, Bologna (+1) 8; Sassuolo, Udinese 7; Genoa (-1), Verona, Sampdoria 5; Spezia, Venezia 4; Cagliari 2; Salernitana 1.
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc.