Serataccia Inter: anche il bimbo Filippo torna a disperarsi e pure Mazzarri

Sembrava una serata perfetta ed invece è stata la solita Inter sprecona e allergica alla vittoria. Tanto da portare ad un certo punto lo stesso Mazzarri, all'ennesimo errore nel 2-2 contro il Bologna, ad esclamare un "Sembra che sbaglino apposta". Uno sfogo in panchina raccolto dalle telecamere di Mediaset quasi preludio all'errore dal dischetto di Milito che perserà come un macigno.

E che dire del ritorno alla protesta, civile, civilissima quasi tenera del baby tifoso nerazzurro Filippo, diventato celebre per lo striscione "Potete vincere? Se no a scuola mi prendono in giro" dello scorso anno. Ieri il cartello recitava: "Uffa, io però ci metto sempre cuore e speranza. Voi almeno la voglia. Forza Inter!!! Con affetto, Filippo".

Peccato però perchè a San Siro ieri si è respirata un'aria di grossa emozione. L'addio di Chivu: il romeno, uno degli eroi del triplete, ha lasciato l'Inter ed il calcio con una maglia celebrativa "168 (il numero di presenze in nerazzurro, ndr) volte grazie" con tanto di abbraccio di Thohir e standing ovation di San Siro. Commozione anche per il ritorno di Bruno Arena: il comico e tifoso dell'Inter è tornato allo stadio dopo l'ictus ricevendo il saluto di Zanetti.