01/10/2021 10:01
Torna sul ko in Champions contro l'Atletico Madrid Luca Serafini nel suo editoriale per Milannews. L'esperto del mondo rossonero attacca l'Uefa e scrive
L’arbitraggio scandaloso del match di San Siro martedì sera è solo una perdita da un rubinetto con le tubature marce. Sbandierare 4 (quattro) fuorigioco inesistenti, non vedere il fallo su Tonali da cui parte l’azione del gol spagnolo, concedere quel rigore con la palla che danza il tango tra i ventri di due giocatori, è stato qualcosa che alla malafede - se non ne era imparentata - aveva i tratti somatici.
Il burattino Cakir (di nome e di fatto), ben spalleggiato da modeste controfigure al VAR, ha orchestrato bene il suo personalissimo scempio, ma il Milan ha perso anche per il superficiale atteggiamento di Kessie, sfasato e confuso, oltre a qualche errore individuale che - dopo un’ora di trincea alla baionetta - può capitare. Anche se non dovrebbe. Spellare adesso Kessie mescolando la sua (insopportabile) vicenda contrattuale con le scadenti prestazioni di questo suo faticoso avvio di stagione, non giova molto alla causa. Finché si dovesse degnare di vestire questa maglia, l’ivoriano va considerato e trattato come una risorsa. Importante. Tra i motivi della sconfitta in Champions, faccio più fatica a trovare responsabilità in Pioli e nei suoi cambi.