Senza Suso Gattuso dovrà ridisegnare il Milan

Il ritiro, certo, la scossa psicologica, la necessità di fare quadrato nel momento forse più buio della stagione ma il Milan deve pensare anche a come giocare sabato con l'Atalanta. La squadra di Gasperini è un'insidia per tutti, chiedere referenze a Juventus e Lazio per esempio, ma un altro passo falso non sarebbe tollerato da nessuno. Per una sfida così delicata Gattuso dovrà fare a meno di due dei suoi migliori uomini, squalificati: Romagnoli e Suso. L'ex Roma dovrebbe essere sostituito da Zapata ma chi giocherà al posto dello spagnolo? Dubbi che il tecnico rossonero cercherà di risolvere in questi giorni. Difficilmente si vedrà la squadra che, senza Suso, giocò (male) a Fiume col Rijeka in Europa League. La linea tattica è quella della difesa a 4 e non si torna indietro. La soluzione più semplice potrebbe essere quella di schierare Bonaventura esterno con Borini dall'altra parte e Kalinic in mezzo ma scapita anche Cutrone. A conti fatti è lui l'attaccante che ha segnato di più e Gattuso da lui vorrebbe ripartire. Il baby talento potrebbe giocare sia al posto di Kalinic, sia come attaccante esterno (come si è già visto) mentre appare improbabile che giochi Calhanoglu come trequartista. Questa pertanto la possibile formazione che si vedrà contro l'Atalanta: (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Zapata, Rodriguez; Kessie, Montolivo, Bonaventura; Borini, Kalinic, Cutrone.