Seba Rossi, messaggio a Donnarumma e Meret

Da giocatore era silenzioso e anche un po' musone ma ha contribuito per anni ai successi del Milan, prima con Sacchi e poi con Capello. Sebastiano Rossi è ancora una leggenda per i tifosi rossoneri, che ricordano cinque scudetti, tre Supercoppe italiane,una Coppa intercontinentale, due Supercoppe europee, ed una Champions League con lui in porta ma soprattutto dal 1994 al 2016, il record di imbattibilità assoluta in serie A. Al quotidiano Libero Rossi si confessa e dice

«Sacchi mi ha inculcato la professionalità e la disciplina, facendomi capire come non basta il talento per diventare un campione ma serve lavorare molto e con metodo. Tutti gli allenatori, tranne uno, mi hanno insegnato qualcosa. Ma dovendo scegliere, sicuramente Fabio Capello è stato quello che più ha significato per la mia carriera. Oggi? Senza dubbio Antonio Conte: è una spanna sopra gli altri».

Infine un giudizio sui portieri attuali

    «Fatto salvo che Donnarumma è oramai consacrato come giocatore, a me piace molto Alex Meret».