25/03/2022 13:25
Anche Mario Sconcerti analizza la rovinosa disfatta della nazionale azzurra dalle colonne di Calciomercato.com. Per l'esperto giornalista c'è poco o nulla di sorprendente nell'eliminazione dal mondiale dell'Italia, espressione di un calcio che non produce più campioni e che era già in crisi da prima, nonostante il sorprendente successo dello scorso anno agli Europei. Ecco un interessante passaggio dell'analisi di Sconcerti:
"L'eliminazione dell'Italia è un grosso sospiro di sollievo per i tanti maestri quotidiani gente da panchina e da tastiera: non abbiamo colpe, siamo solo modesti, quasi pippe. Ma quella è una legge di natura. Non solo siamo innocenti, ma anche incurabili. Dovremmo mandar via duecento stranieri finendo per tenere solo gli altri duecento, ma diventeremmo anche poveri. Ci siamo abituati a trattative molto articolate estero su estero, con mediazioni di tanti operatori e guadagni multipli. Eppoi, se gli italiani tengono il mercato, fanno monopolio, non c'è risparmio. La nazionale se la sbrighi da sola. Se il problema dei risultati finalmente è di tutti, non è più di nessuno. E questa, amici miei, è una legge economica. O no?".