14/03/2022 09:59
Nella sua analisi sulla giornata di campionato Mario Sconcerti si sofferma in particolare sull'Inter e sul Napoli. Questi alcuni passaggi
La classifica cambia perché l’Inter si ferma, è tornata nella sua materia scura. La mancanza di Brozovic è stata importante perché è caduta su una squadra vuota. Inzaghi ci ha messo del suo rimettendo all’inizio Barella regista, che sarà il suo ruolo tra dieci anni, ma non adesso...Chiusa negli spazi e senza le idee di Brozovic, con Barella un po’ grottesco nel cercare di imitarne i movimenti, l’Inter è diventata presto scolastica e si è abbandonata alla qualità dei singoli
Il pareggio arrivato a due minuti dalla fine del recupero premia la fatica dell’Inter e pesa molto su una distrazione laterale del Torino. È un pareggio alla fine meritato che non cambia il senso della serata. L’Inter resta chiusa bruscamente in un grigio inaspettato per la sua insistenza. Si stacca quasi sfinita da questo gioco in cui non trova più la vecchia leggerezza.
Molto importante il successo del Napoli e di Osimhen, l’uomo che segnerà una decina di gol da qui alla fine. L'altra coscienza forte è la realtà delle quattro che hanno per traguardo la Champions. Sembra un gioco fatto. L’Atalanta si è esaurita, la Roma si è fermata. Darei un’occhiata alla Lazio perché nel mucchio ha più classe di tutti.