09/05/2022 11:17
Quale è stata la chiave vincente del Milan vittorioso al Bentegodi contro il Verona? Per Mario Sconcerti la rispota è l'inserimento stabile di Tonali come centrocampista più avanzato. L'editorialista del Corriere della Sera ricorda i tanti tentativi di trovare un n.10 adeguato e scrive
Quello che non era riuscito ad avere da Kessie nonostante vari tentativi, quello che gli era mancato anche con Saelemaekers, Pioli l'ha trovato in fondo a una stagione magistrale di Tonali. Per due volte Tonali si è trovato sui cross di fine dribbling di Leao e per due volte ha segnato da un metro. Questo racconta già anche la partita di Leao, impressionante per facilità di controllo e corsa, quasi imprendibile, ma anche per intelligenza nel tocco finale. È la prima differenza di questo Milan, con Tonali la più profonda.
Ha un altro passo rispetto all'Inter, non migliore, solo molto diverso. L'Inter è diretta, spigolosa, essenziale, europea. Il Milan è più morbido, rotondo, universale: ha cinque-sei giocatori di origine non europea, ha modi di giocare diversi, quindi più completezza di gesti tecnici. L'Inter ha solo Dumfries. Le differenze culturali e fisiche non decidono automaticamente la qualità generale, ma danno un indirizzo al gioco, permettono altre idee, altri movimenti.