09/12/2022 13:05
Chiusura delle indagini da parte della Procura Figc sul caso D'Onofrio, il procuratore capo dell'Aia arrestato alcune settimane fa con l'accusa di traffico internazionale di droga. Scandalo che, ovviamente, ha avuto ripercussioni non di poco conto su tutto il mondo arbitrale e in particolare sull'Associazione Italiana Arbitri: come potevano, i suoi vertici, non essere a conoscenza dei problemi di giustizia di "Rambo" D'Onofrio? Perché si sono affidati a un uomo già sospettato di essere un narcotrafficante per un ruolo così delicato? Scrive l'Ansa in un lancio d'agenzia relativo proprio alla notifica di chiusura indagini:
“Nel corso delle indagini sono emersi “comportamenti disciplinarmente rilevanti” del presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, che rischia ora il deferimento”.
Sempre l'Ansa rende noto che il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ha convocato per il prossimo 19 dicembre un Consiglio federale che al punto 4 dell'ordine del giorno indica proprio la necessità di prendere provvedimenti sulla situazione dell'Aia, alla luce delle ultime vicende.