08/10/2016 12:27
La Corte Sportiva d'Appello della Figc ha respinto il ricorso dell Sassuolo in riferimento alla sconfitta a tavolino patita nel match contro il Pescara (che invece i neroverdi emiliani avevano vinto 2-1 sul campo) per il noto errore commesso dalla società del patron Squinzi, che ha schierato negli ultimi venti minuti Antonino Ragusa, che l'inserimento del suo nominativo nell'elenco dei 25 calciatori schierabili non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale . Il giudice sportivo però lo ha notato e nel comunicato del lunedì dove annuncia gli squalificati ha anche inflitto lo 0-3. Proprio il presidente Squinzi però non ha gradito l'esito dell'appello ed ha nuovamente attaccato affermando: "Il campionato rischia di essere falsato, la regola va cambiata".
Non si è però fatta attendere la risposta della controparte interessata, ovvero il Pescara. Attraverso il proprio profilo ufficiale di Twitter infatti, il club abruzzese ha diffuso le dichiarazioni del presidente Sebastiani: "Si può discutere la norma, ma se e si decide di partecipare ad un gioco è doveroso rispettare le regole". Un batti e ribatti dunque che potrebbe creare ancora polemiche in futuro.