11/11/2022 13:14
La vittoria sul Monza ha proiettato la Lazio al secondo posto in classifica, alla pari col Milan. I biancocelesti sono a quota 30, due punti in più della prossima avversaria: la Juventus. Per Sarri una sfida dal sapore particolare, visto che ha allenato i bianconeri nella stagione 2019-20 conquistando uno scudetto e rimediando un discusso esonero. Per il momento, però, il tecnico laziale deve soprattutto placare l'entusiasmo dell'ambiente:
“Il secondo posto? Siamo come un maratoneta, ancora è lunga.I tifosi sognano? Io devo fare l’allenatore, non devo far passare messaggi folli alla squadra. Poi se divento il capo tifoso”.
Quindi un nuovo fronte di lamentela: la sosta per i Mondiali in Qatar.
“La vedo come un insulto al calcio. Se qualcuno mi spiega cosa il movimento qatariota possa dare al calcio, esclusi i soldi al Manchester City e al Paris Saint-Germain, posso cambiare idea. Il calendario lo abbiamo rispettato e ora comunque la sosta fa comodo, visti gli infortunati”.
Infine un annuncio relativo alla partita con la Juve:
"Spero di far fare a Immobile 20 oppure 30 minuti”.