23/04/2022 14:19
Dei 76 gol fatti dalla Lazio non ce n'è neanche uno contro il Milan: Sarri vuol provare domani ad aggiornare le statistiche e alla vigilia della gara con i rossoneri dice
Il MIlan è forte, senza fare troppe considerazioni tattiche. Prende pochi gol, fa parte della normalità purtroppo. La distanza fino a pochi mesi fa era netta, proviamo ad assottigliarla. Spero che domani sarà una partita diversa, in entrambe le gare giocate con loro in pochi minuti abbiamo preso 2 gol. Abbiamo avuto una settimana con 8 giocatori influenzati insieme. Vediamo chi riusciamo a recuperare. Nelle ultime 12 partite la Lazio ha conquistato 24 punti, nelle ultime 6 partite i punti sono stati 13, diamo segnali di crescita importanti
C'è anche la grana-tifosi, con la protesta contro Lotito
“Noi non conosciamo i dettagli, credo sia una cosa che venga da lontano e non posso giudicare. A noi interessa avere un sostegno nello stadio, come abbiamo sempre avuto. Sarebbe determinante: se dovesse mancare può essere un limite”.
Sul suo futuro parole vaghe
“Mi lascio condizionare dalle parole del presidente. Il contratto non conta. Posso avere anche 10 anni di contratto, ma se non sono in sintonia con il programma e l’ambiente non rimango. Oppure posso avere un mese di contratto ma estrema voglia di restare a tutti i costi. Sarebbe più preoccupante arrivare quinti senza la sensazione di aver costruito qualcosa, che arrivare ottavi avendo invece costruito. Il finale di stagione sarà determinato dagli episodi, quindi mi interessa relativamente poco. Cosa ci manca? Il passo per diventare forti, per ora non lo siamo stati, almeno per l’altissima classifica. Ma è un problema decennale: negli ultimi 7-8 anni, quando non c'erano Inter e Milan, la Lazio ha fatto la Champions una volta sola. Ora che sono rientrare le milanesi è più complicato”.