11/04/2021 17:27
Ha visto una buona Sampdoria ma sapeva che sarebbe stata dura col Napoli. Claudio Ranieri ha sempre avuto belle parole per Gattuso e anche dopo la sconfitta dimostra di essere un signore nelle interviste dicendo
"Gli ho detto un sacco di cose alla fine. Gli ho fatto i complimenti per come allena la sua squadra. Lo dicevo anche quando allenava il Milan che mi piaceva, quando si diceva che le sue squadre erano solo grinte. Invece non è così. Il Napoli gioca bene, sa come disimpegnarsi, fa sempre costruzione da dietro. Gli ho fatto dei complimenti sinceri e consigli, come un papà no. Diciamo come un allenatore che stima un altro allenatore".
Sulle polemiche arbitrali poi il tecnico blucerchiato aggiunge
Sul nostro gol annullato non è Thorsby che mette giù Koulibaly, ma il fallo è di Keita sul portiere. Secondo gol? Se un giocatore va a saltare di testa e l'avversario si disinteressa del pallone e ti dà un'ancata, io fischierei fallo. Ma non sono arbitro e devo star zitto. La squadra ha giocato bene, ha dato filo da torcere al Napoli. Poi abbiamo tirato il fiato, il Napoli ha preso campo e ha avuto delle occasioni. Sapevamo del valore del Napoli come giocatori e di Gattuso come allenatore. Io ho fatto i complimenti alla mia squadra, l'importante è lottare sempre e avere voglia di vincere".