21/05/2022 12:55
Potrebbe fare un favore alla sua ex squadra: con la Sampdoria domani Marco Giampaolo potrebbe provare a fare uno sgambetto all'Inter, aiutando il Milan che resta sempre la sua ferita aperta ma il tecnico doriano si sente relativamente arbitro dello scudetto e dice
Penso che il giudice sia il Milan stesso perché con due risultati su tre vince lo scudetto. E' in grande condizione psico-fisica. Gioca contro una squadra che ha raggiunto il suo obiettivo. Chiaro che non ti regala niente nessuno ma il Milan ci arriva nella sua rincorsa. L'Inter deve vincere per sperare di vincere lo scudetto ma dipende dal Milan. Il calendario ci mette di fronte a questo incrocio ma non credo che saremo giudici
Si aspetta ovviamente un'Inter aggressiva
"Partita difficile contro una squadra non forte ma fortissima che primeggia in tanti dati statistici. E' una squadra fisica e tecnica, esperta e con tante risorse. Abbiamo la fortuna che una settimana fa ci siamo salvati e ci arriviamo con una buona condizione fisica. La Sampdoria io la vivo sempre come un animo positivo. Nei momenti brutti, se ci sono stati, penso di sapermi isolare. Ci sono momenti difficoltà in cui devi mantenere la barra dritta e portare avanti un certo tipo di lavoro. Non ha mai rappresentato momenti brutti la Samp. Io sono a mio agio in questo club e in questa città".
Ultima riflessione su Quagliarella
Ha scritto una sua pagina di storia alla Samp. E' stato capocannoniere quando c'era Cristiano Ronaldo. Commetterebbe un errore se volesse continuare a giocare non essendone in grado. Invece sta bene, sta bene fisicamente e mentalmente, più passano gli anni e acquisiti maturità di gestione nello spogliatoio, risulta una figura molto importante. Ma questo non sarebbe sufficiente se non fosse in grado di giocare. E lui sta bene