Salisburgo-Roma, i voti: Smalling autoritario, Matic in ombra

La Roma si arrende di misura sul campo del Salisburgo nella gara d’andata dei sedicesimi di Europa League. Una serata decisamente sfortunata per la squadra di José Mourinho che avrebbe meritato un risultato decisamente diverso sul campo degli austriaci. I giallorossi soffrono nei primi 20 minuti, subendo l’arrembaggio iniziale dei padroni di casa che però con lo scorrere del cronometro cominciano a indietreggiare e a sembrare decisamente meno spaventosi. La Roma prende il pallino del gioco e tra primo e secondo tempo confeziona le migliori occasioni da gol. Ma nel finale arriva la zampata vincente di Capaldo che sa tanto di beffa. 

Roma: Cristante sugli scudi, preoccupazione per Dybala

Ibañez 6.5: è il migliore della retroguardia giallorosso che per 90 minuti non corre praticamente nessun rischio. 

Smalling 6.5: la sconfitta non è certo colpa dei tre centrali della Roma o dell’inglese che anche col Salisburgo ha dimostrato tutto il suo valore. 

Matic 5.5: non è stata la sua serata migliore, nel primo tempo si fa prendere in mezzo dai baldanzosi centrocampisti avversari e fa fatica a venirne fuori. 

Cristante 6.5: il fedelissimo di Mourinho è sempre una certezza, nel primo tempo confeziona anche un assist meraviglioso per Abraham. 

Pellegrini 5.5: prova decisamente sottotono per il capitano apparso stanco e poco brillante. 

Dybala 5.5: nel primo tempo non ha brillato ma ora a preoccupare sono le sue condizioni fisiche dopo l’uscita dal campo al 45’. 

Abraham 6: ci prova con grande energia, l’impegno c’è sempre manca però un po’ di precisione. 

Mourinho (all.) 6.5: prepara la partita nel migliore dei modi, il Salisburgo vince ma è stata la sua Roma a eritare.