02/01/2023 08:50
Il Mondiale non gli è piaciuto, tranne la finale che è stata spettacolare, di Pelè ha ricordi vividi e lo piange assieme a tutti ma Arrigo Sacchi nell'intervista a Il Giornale parla anche del Napoli. Prima di quello del passato, quando gli azzurri erano i primi rivali del suo Milan spettacolare
"Quando Maradona mi telefonò per convincermi a lasciare il Milan e accettare il Napoli mi disse: Con me e Careca lei partirebbe sempre da 1 a 0. Risposi: E quando ti infortuni?. Avevo la mia idea: le vittorie stiracchiate finiscono il giorno dopo. E non ho cambiato idea"
Poi del Napoli di oggi, capolista in A
"se il Napoli dovesse tornare rilassato, potrebbe pagare pegno. E sarebbe un dispiacere perché ha mostrato un calcio fatto di bellezza, di emozioni, di collaborazione, di sinergie in cui si vedono solo i pregi e mai difetti. Ha avuto un'ottima idea Spalletti: organizzare amichevoli con squadre straniere perché per quei club non ci sono amichevoli ma partite. Sassuolo-Inter, ad esempio, non ha avuto la stessa intensità. Tra gli inseguitori, chi può sperare? Anche la Juve con un solo interrogativo riferito a quanto incideranno le questioni extra-calcio. Il Milan non sempre riesce a essere compatto. E quando non sei compatto lasci dei buchi. Se ti allunghi non sei più squadra. E per essere vicini finisci con lo stare tutti dietro"