Sacchi non perde il vizio: L'Inter regala sempre un uomo agli avversari

L'avevamo lasciato nella scorsa stagione criticare l'Inter con il suo gioco da "provinciale" e lo ritroviamo adesso uguale, sempre pronto a lanciare anatemi con chi non segue le sue filosofie di gioco. Arrigo Sacchi è così, prendere o lasciare. L'ex ct alla Gazzetta attacca ancora i nerazzurri dopo il ko con il Lens e dice

"Lasciamo stare il risultato, che adesso conta poco. Io ho visto una squadra schierata con il 5-3-2 e quasi sempre così si regala un uomo, se non addirittura due, agli avversari. In questo modo è impossibile fare pressing e si costringono i centrocampisti al doppio lavoro. L’Inter è una formazione molto muscolare, ha giocatori pesanti che fanno più fatica a entrare in forma. Queste partite internazionali, però, servono per capire quale direzione si deve prendere".

Non poteva mancare qualche frecciatina anche alla Juve di Allegri

"Ha tanta qualità e tanta esperienza, quindi può costruire qualcosa d’importante. Ora si tratta di lavorare per fare squadra e per avere un gioco sempre all’altezza. Sia in Italia sia in Europa. Il Milan ha sofferto tremendamente in Ungheria? Gli altri aggredivano e facevano pressing, i rossoneri indietreggiavano. Nella prima mezz’ora non c’è stata partita. Però  non si possono dare giudizi definitivi dopo un’amichevole di luglio".