Sacchi esalta il nuovo Milan, manca solo lui in dirigenza?

Nell'estate dei grandi ritorni, da Gattuso in panchina a Leonardo dietro la scrivania, da Maldini a Kakà che a gennaio potrebbe arricchire la squadra, chissà che non si trovrerebbe bene anche Sacchi nel nuovo Milan. L'ex tecnico rossonero alla Gazzetta ha speso parole d’elogio per il nuovo corso "Sono felice - scrive Sacchi - sono convinto che disputerà un grande campionato. Mi piace come si muove la proprietà, mi piacciono gli ingaggi di Leonardo e Maldini: non soltanto sono ex rossoneri, ma sono anche persone intelligenti, competenti e con carisma. Così come sono convinto che Caldara farà bene e che Higuain sarà quel campione decisivo che abbiamo già ammirato al Napoli e alla Juventus. L’autostima crescerà, così come le certezze e la collaborazione. I ragazzi dell’anno scorso diventeranno uomini e i limiti spariranno per lasciare spazio a una crescita che richiederà da parte loro professionalità, generosità e un gioco che il bravo Gattuso dovrà perfezionare". I tifosi possono sognare: "Nel campionato 1987-88 - ricorda Sacchi - il Milan passò da quinto nel campionato precedente a campione d’Italia. Il club, la storia e i tifosi aiuteranno i rossoneri, ma devono crederci, tramutando il sogno di Rino e dei dirigenti in una sfida collettiva".