Sacchi al veleno sulla Juventus, che bordate dell'ex ct

"Compra i campioni, ma non li fa crescere. Lasciano agli avversari il dominio del gioco. Quando segnano un gol, si mettono tutti dietro per difendere". Intervistato dal Daily Mail è tranchant il giudizio di Arrigo Sacchi sulla Juventus. Alla domanda sul perché il club bianconero, 17 anni dopo Calciopoli, è rimasto ancora coinvolto in una vicenda dubbia, l'ex ct risponde

"Nel nostro Paese dominano le mafie e le logge massoniche. La maggior parte degli italiani preferisce "muovere i fili" - utilizzando amicizie influenti, al di sopra della 'conoscenza' e l'astuzia è più importante del merito. Siamo un Paese senza una cultura della strategia. Se spendiamo meno di altri Paesi per l'insegnamento, allora nessun giovane intelligente decide di insegnare. È un Paese che non vuole migliorare, e pensa che nel calcio i singoli siano più della squadra".