Sabatini: La Roma mi ha fatto male, una volta ho tirato le pizze a Lotito

C'è tanta Roma, tanti racconti, qualche aneddoto curioso e anche un pizzico di nostalgia nell'intervista concessa da Walter Sabatini a Il Messaggero. L'attuale uomo mercato del Bologna, oltre ad annunciare di fatto l'ingaggio di Arnautovic - "È un rissaiolo e a me i rissaioli piacciono" - si sofferma a ruota libera su Mourinho, Lotito, Luis Enrique e l'undici giallorosso. 

Roma, senti Sabatini

Si parte dal giudizio sull'avvento di Mou:

"Un colpo della Madonna, che intanto gli ha consentito di mettere un tappo al vaso di Pandora. Tutti dicono: ci penserà Mourinho".

Quindi un aneddoto su Lotito:

"Una volta, arrivai in ritardo a Villa San Sebastiano, portavo Angelozzi per trattare Ledesma. Lotito mi inveì contro, lui che notoriamente si presenta agli appuntamenti con tre ore di ritardo. Mi incazzai così tanto che gli rovesciai addosso le pizze che avevo portato per la cena. Però con Claudio è stata una guerra bellissima".

Agli Europei farà il tifo per un suo pupillo:

"Chi vincerà l’Europeo? Non lo so, ma io faccio il tifo per Luis Enrique. A Roma lo chiamavate Stanlio. Siete incredibili".

E infine sull'esperienza alla Roma:

"È stato un bel fiume che correva lento ma prepotente verso il mare, con qualche turbinio, poi c’è stata un’esondazione quando la Roma è diventata forte, e dopo il fiume è rientrato e sono rimasti solo i detriti, la mia vita. Io ho solo i detriti della Roma. La Roma mi ha fatto male fisicamente".