Ronaldo nel pallone: ecco a chi si è offerto e le docce fredde subite

Tempi difficili (anche se in maniera molto, ma molto relativa ovviamente) per Cristiano Ronaldo: finita in malo modo la sua breve parentesi di ritorno al Manchester United, il plurivincitore del Pallone d'Oro ha dovuto poi trangugiare l'amaro calice della sconfitta ai Mondiali, con il Marocco che ha spinto l'attaccante alle lacrime dopo la sconfitta del suo Portogallo ai quarti di finale. Culmine tra l'altro di una incursione in Qatar vissuta spesso in panchina, cosa inedita per un campione come lui.

Inoltre, la favolosa offerta dall'Al-Nassr di 200 milioni a stagione pare si stia ridimensionando, o comunque siamo di fronte ad una marca indietro visto che il club saudita offrirebbe a Ronaldo "solo" dieci milioni all'anno.

Potrebbe essere comunque questa la sua destinazione a gennaio, sempre se non ammettiamo il fatto che il calciatore possa guardarsi attorno in cerca di una squadra mantenendo la conditio sine qua non di questa estate, ovvero il fatto che partecipi o possa partecipare alla Champions League. Qui la faccenda si complica: saltata la pista Napoli che alla fine si è scoperto fosse veramente in lavorazione questa estate (alla fine la spuntò Simeone), quella del Borussia Dortmund, che preferì puntare sui giovani, e del Chelsea, con l'allora tecnico Tuchel che bloccò tutto, adesso si scopre che nella precedente sessione di calciomercato Ronaldo si offrì anche all'Olympique Marsiglia e all'Eintracht Francoforte. La conferma, in quest'ultimo caso, da Axel Hellmann, membro del consiglio di amministrazione del club tedesco. "Ho la sensazione che sia stato offerto a tutte le partecipanti alla Champions League. Anche a noi".

Intanto, come abbiamo accennato tornano a riprendere quota le indiscrezioni di una firma con l'Al-Nassr: si parla adesso di 500 milioni di euro di ingaggio su un contratto biennale per un Ronaldo che è come la bella di Torriglia, tutto lo vogliono ma nessuno se lo piglia. A parte i sauditi.