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Ronaldo il macho: Prima della finale con la Francia a letto con 3 bionde

22/11/2016 14:28

Ronaldo il macho: Prima della finale con la Francia a letto con 3 bionde |  Sport e Vai

RONALDO FINALE BIONDE

Chissà se quelle parole urlategli in faccia da Koke nella gara con l'Atletico (“maricòn”) con tanto di intervento dell'associazione a favore dei diritti dei gay non abbiano influito sulle ultime uscite pubbliche di Cristiano Ronaldo. L'asso del Real – sulla cui sessualità si mormora da tempo – prima si è fatto fotografare in dolce compagnia da una rivista italiana di gossip, poi in un'intervista a France Football (preludio al Pallone d'oro per il quale è il grande favorito) ha rivelato che la notte prima della finale degli Europei con la Francia si è svegliato “in compagnia di tre bionde nel mio letto”.

RONALDO FINALE BIONDE FRANCIA Cr7 ha raccontato nei dettagli il giorno del trionfo a Euro 2016: "Quando mi sono svegliato il mattino della partita mi sono reso conto che ero a letto con tre belle bionde". Ride e poi aggiunge: "Più seriamente, dopo le mie otto, nove ore di sonno mi sono svegliato pensando che fosse un giorno davvero particolare perché stavo per giocare una finale contro la Francia in Francia: un momento unico. Prima della gara guardavo in faccia i francesi, erano troppo rilassati, sorridevano molto. Certo, hai il diritto di sorridere prima di una partita, ma in quel momento mi sembravano tutti molto contenti come se avessero già vinto la finale. E credo che ciò sia stato un punto in nostro favore perché ho detto ai miei compagni: guardate, sono così sicuri di vincere, pensano che ci possono battere facilmente, ma questa è la nostra partita e si diranno presto che non sarà così facile batterci. Ed è esattamente quel che è successo".

RONALDO FINALE BIONDE INFORTUNIO – Lo stesso Ronaldo non credeva ai suoi occhi: “Quando giochi la Champions col Real sai che puoi alzare la coppa ma col Portogallo non me lo aspettavo, c'erano almeno 5-6 nazionali più forti. Se vince la Francia o la Germania è normale, se vince il Portogallo no”. In finale però Ronaldo si è fatto male: “Pensavo fosse una botta normale, come tante, ma quando ho provato a correre ho visto che non ce la facevo. Non era la finale che avevo sognato. E' stato il momento più brutto della mia vita. Volevo giocare più di ogni altra cosa ma il muo corpo e la mia caviglia non me lo consentivano. Sono andato negli spogliatoi piangendo, pensavo fosse un infortunio gravissimo e che mi fossi rotto completamente i legamenti. Il medico mi tranquillizzò ma continuavo a piangere mentre cercavano di consolarmi. Mi sono rianimato vedendo la partita in tv e chiedendomi se dovevo tornare in panchina o meno. Nella ripresa avevo già dimenticato l'infortunio e saltellavo negli spogliatoi nervosamente, poi nei supplementari non ce l'ho fatta più e sono risalito in panchina. Il gol di Eder è stato come un'esplosione, qualcosa di straordinario, non riuscivo a controllarmi, ho fatto cose di cui non mi rendevo conto sotto l'effetto dei nervi e dell'emozione. Ho detto qualcosa al ct ma neanche ricordo cosa”.

Stefano Grandi


Tags: portogallo ronaldo euro 2016

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